TRAMA
Serge e Marianne sono felici. Sposati da diversi anni, hanno mantenuto la complicità e l’ardore del loro inizio.
Tuttavia, un banale incidente d’auto senza apparentemente alcuna conseguenza cambierà il corso della loro esistenza. Un piccolo granello di sabbia bloccherà gli automatismi di una scontata armonia nella loro relazione e instillerà il dubbio.
Il sospetto è un veleno lento e sottile con effetti devastanti. Dopo tanti anni di convivenza, pensi di conoscere bene l’altro, ma a volte ci si sbaglia e in pochi istanti tornano a galla verità sottaciute che nel giro di breve tempo sgretolano le fondamenta su cui la stessa Marianne e Serge hanno costruito la loro vita comune, la loro famiglia, per oltre venticinque anni.
In un serrato ritmo tra il comico e il drammatico si assiste alla disarmante decostruzione di un rapporto di affetto e amore che, a causa di una banale coincidenza, mette in luce la sua stessa fragilità e inconsistenza.
NOTE DI REGIA
L’idea di rappresentare questo testo è nata dalla volontà di portare in scena quegli spaccati familiari, cui spesso, presi dalle angosciose vicende di questo mondo, non si fa più caso. Ma sono le relazioni amorose, i sentimenti, i tradimenti che hanno quasi sempre guidato i destini di ognuno di noi. E, in questo testo, questa verità è più palese che mai.
Con un allestimento scenografico molto semplice e con la scelta di avere sul palco una pianista che sottolinea dal vivo i momenti più salienti dello spettacolo, i due attori si calano in ruoli classici ma non stereotipati, per avere una variazione dai toni comici a quelli drammatici, dettati dall’epilogo non certo positivo e scontato per la coppia.
CON
Emiliano Zatelli, Paola Lungo
PIANOFORTE
Suleima Burrafato
Foto Spettacolo
