Il bambino sottovuoto
Sabato 11.05 ore 16.00 Biblioteca di Barzanò (LC) Via Pirovano, 5
Sabato 11 Maggio alle ore 16, presso la Biblioteca di Barzanò Ronzinante porterà in scena per i più piccini lo spettacolo “il bambino sottovuoto” Ispirato all’omonimo libro “il bambino sottovuoto” di Christine Nöstlinger, nota autrice Austriaca di libri per ragazzi. la messa in scena vede due attori che interpreteranno tutti i personaggio di questa fantastica storia.
Berta è una signora di mezza età che vive da sola, con estrema soddisfazione, da diversi anni, da quando suo marito è “andato a casa del diavolo”. Due volte alla settimana riceve le visite di Egon il farmacista, che è suo “amico” solo in quei giorni stabiliti e che, diversamente da lei, è un ometto anonimo e conformista. la Signora Bartolotti
La donna conduce una vita decisamente insolita: trascorre molto tempo a casa, fumando sigari che l’aiutano a meditare e a calmarsi, parlando da sola; si mantiene cucendo e intrecciando tappeti pregiati che poi mette in vendita. Ma il suo passatempo preferito, o meglio, la sua mania, è quella di collezionare buoni d’acquisto, offerte speciali, campioni gratuiti di tutti i tipi e senza alcun apparente bisogno o criterio logico.
Un giorno la Signora Bartolotti riceve un pacco ancora più strano degli altri. Un pacco che in realtà non ha ordinato e che le viene consegnato per errore. Un pacco di 20 kg che contiene un barattolo di vetro con all’interno un… essere rugoso e ripugnante! Una specie di nanetto raggrinzito accompagnato da un libretto di istruzioni. Dopo l’iniziale sgomento, e un terribile spavento, la cinquantenne scopre che si tratta in realtà di un bambino prodotto in fabbrica, che la chiama educatamente “mamma cara” e che ha bisogno di assumere la sua soluzione nutritiva per recuperare un aspetto normale e mantenersi in forze.
Dopo il “trattamento”, il nano raggrinzito si trasforma infatti in un bel bambino di 7 anni di nome Marius August Bartolotti. Un ragazzino intelligente, posato, ligio al dovere, educatissimo, responsabile, che parla in modo forbito, fa quello che gli viene chiesto, è incapace di dire bugie o comportarsi scorrettamente.
Un bimbo modello per una mamma non convenzionale e pazzoide. Un’accoppiata sgangherata ed esplosiva, che riesce però a mantenersi salda e unita grazie a un ingrediente: l’amore.
Così, mentre i due fanno conoscenza reciproca, Marius si rende presto conto che non solo sua madre è l’antitesi della mamma ideale, ma che anche la società intera è imperfetta, spesso ingiusta e poco affidabile.